martedì 30 novembre 2010

Aggiornare la CPU


Per verificare quale tipo di processore / scheda madre sono installati nel vostro sistema potete utilizzare l’utility freeware Cpu-Z, scaricabile gratuitamente all’indirizzo www.cpuid.com. Prima di aggiornare la Cpu è necessario determinare quali modelli sono compatibili con la scheda madre verificando dal sito del produttore della mo.bo. i modelli di processori supportati da quest’ultima. Una fonte di informazioni aggiornata è anche il sito www.cpu-upgrade.com. Qualora fosse necessario l’aggiornamento del bios per garantire la compatibilità con la nuova Cpu è necessario procedere all’aggiornamento mentre nel sistema è presente la vecchia Cpu; installando una Cpu non supportata dal software bios il sistema potrebbe infatti non avviarsi. Inoltre, prima di procedere all’acquisto del nuovo processore è importante verificare il consumo energetico e, qualora fosse molto più alto di quello della Cpu da sostituire, valutare l’acquisto di un nuovo dissipatore più efficiente.

Intel Socket 478

Se disponete di una piattaforma Intel con socket 478 dovete per prima cosa verificare la frequenza di bus supportata dal chipset della scheda madre. I processori Intel Pentium 4 e Celeron su questo socket sono disponibili con frequenze di bus a 400, 533 e 800 MHz, mentre la massima frequenza operativa disponibile è di 3,4 GHz per il modello Extreme Edition. Se il vostro processore è di classe Celeron allora il consiglio è di passare a un Pentium 4 che sarà in grado di garantire un netto miglioramento delle prestazioni, anche senza investire nei modelli di frequenza più alta. Se disponete già di una Cpu Pentium 4 verificate se quella in vostro possesso è con core Northwood oppure Prescott. Se ricadete nel primo caso potrete aggiornare il sistema con una dotata del nuovo core e di una maggiore frequenza operativa

Intel Socket 775

Il Socket 775 (chiamato anche Socket T o LGA 775) è il socket introdotto da Intel con le CPU Pentium 4 basate sul core Prescott di seconda generazione e poi utilizzato anche per tutte le successive CPU basate sull'architettura NetBurst del Pentium 4; nello specifico esse sono la seconda serie dei processori Celeron D, i Pentium 4 Extreme Edition, i Pentium D e i Pentium Extreme Edition. Successivamente, con il passaggio da parte di Intel dall'architettura NetBurst alla nuova Intel Core Microarchitecture, il socket è stato utilizzato anche per i processori Core 2 Duo, Core 2 Quad, Core 2 Extreme, Pentium Dual Core, Celeron (serie xxx) e Celeron Dual Core.

AMD Socket A (Socket 462)

Il Socket 462, conosciuto anche come Socket A, è il socket introdotto da AMD con le CPU Athlon Classic di seconda generazione, e poi utilizzato fino ai processori Athlon XP, oltre che per gli Athlon MP per i server, e gli ultimi Duron e Sempron. Può ospitare processori da 600 MHz (Duron) fino a 2,33 GHz (Athlon XP 3200+) supportando BUS di 100 MHz, 133 MHz, 166 MHz e 200 MHz.

AMD Athlon 64 (Socket 754, Socket 939, Socket 940)

Se disponete di una piattaforma AMD Athlon 64 come prima cosa dovete verificare la tipologia di socket di cui disponete: 754 per processori con controller di memoria integrato ad un solo canale, oppure 939 per quelli con doppio canale di memoria.
Se disponete di una piattaforma con socket 754 la scelta della Cpu è limitata ai core Clawhammer oppure Newcastle. Se disponete di una piattaforma con socket 939 allora le possibilità di aggiornamento sono molto ampie: Athlon 64, Athlon 64 X2 e Athlon 64 FX.
Se avete acquistato una delle piattaforme con socket 940 e processore Athlon 64 FX le cose si complicano: AMD ha infatti abbandonato questo socket per le piattaforme desktop, limitandone l’utilizzo al settore workstation e server. Al momento, su questo socket, sono disponibili solo processori Opteron; se disponete di una tale piattaforma avete anche memoria Ddr di tipo registered.

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